tag:blogger.com,1999:blog-7613346485463846278.post4271650200445845600..comments2012-05-10T17:38:16.520-07:00Comments on le ferite dell'anima...restart: è la voragine in cui si sprofonda una mancanzaLedahttp://www.blogger.com/profile/12067454223299775358noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-7613346485463846278.post-52212493579025986722012-05-10T17:38:16.520-07:002012-05-10T17:38:16.520-07:00Ma non credi che bisoga cercare di farla capire? N...Ma non credi che bisoga cercare di farla capire? Nel senso, sebbene chi non l'ha sofferta non potrà mai capirla veramente, bisogna cercare di spiegargli come funziona, perchè si evitino stereotipi e giudizi, che ovviamente peggiorano solo le cose?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7613346485463846278.post-6609773266387560252012-05-05T06:06:29.906-07:002012-05-05T06:06:29.906-07:00Non bisogna per forza uscire, ANA è forza e autoco...Non bisogna per forza uscire, ANA è forza e autocontrollo!!!Cercando la perfezionehttps://www.blogger.com/profile/03087865159342855657noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7613346485463846278.post-69156547603161748952011-06-05T13:04:23.493-07:002011-06-05T13:04:23.493-07:00Quoto in pieno quello che hai scritto in questo po...Quoto in pieno quello che hai scritto in questo post...<br />Vedi, io credo che in realtà sia vivere e preservarsi l’obiettivo cui tutte aneliamo. Ed è esattamente in questo modo che noi abbiamo percepito inizialmente l’anoressia: come l’unico modo che potevamo avere a disposizione per vivere e preservarci. È paradossale, ma quella forma di autolesionismo che è l’anoressia può apparire come l’unico modo per salvarsi la vita. <br />E’ vero, la società attuale che crea malattie delle quali poi la gente si ammala. Ma guarda cosa chiede ai soggetti sani. Di correre, di sottostare al bombardamento d’informazioni costanti, di non tremare di fronte alle miriadi notizie di abomini, morti, carneficine che si sentono da per tutto alternate alla famiglia Mulino Bianco, a bellezze costruite ed artificiose, a puttanate sparate sulla morale, su cosa è giusto e cosa è sbagliato. La società attuale chiede superficialità, ignoranza, omologazione. Chi si ferma a pensare, chi si prende un po’ di tempo, perde tempo. Da questo punto di vista, il problema sta forse nella nuova idea di “normalità” che sembra voler soffocare l’alterità, l’intimità, la differenza, la conoscenza. Trovare un proprio spazio (preservandosi) in questo calderone non credo sia facile se si vuole mantenere noi stesse. Ci vuole tempo per trovarlo. Non siamo macchine. <br />La scelta dell’anoressia è la scelta di morire per riuscire a vivere. Ma siamo come fenici e si risorge dalle nostre ceneri, continuamente. Si lotta e si va avanti. Una lotta che dura una vita.Veggiehttps://www.blogger.com/profile/11990381810503033018noreply@blogger.com